NEWS DA FROM · giugno 2024
Parliamo ancora di ESG, progetti di rinaturalizzazione, reti di sviluppo locale, spazi per i giovani e condividiamo le cose su cui vorremmo lavorare insieme a te.
[In evidenza]
Come il settore del Real Estate può generare e misurare Valore Sociale: l’evento conclusivo e le prossime sfide
Il 5 giugno abbiamo presentato al ESG Summit di Assoimmobiliare i risultati del nostro studio sulla dimensione sociale dei criteri ESG per il Real Estate, sviluppato in collaborazione con l’Associazione, i suoi soci e i membri del gruppo di lavoro Sostenibilità.
Nella sala messa a disposizione dallo studio Chiomenti, più di 120 persone del settore si sono riunite per confrontarsi su questi temi, partendo dai risultati del lavoro, i 25 indicatori per definire la generazione di valore sociale del settore, raccolti poi in 6 ambiti di azione chiave: rigenerazione urbana, impatto economico, persone, welfare, economia locale e infrastruttura sociale.
I temi messi in luce sono stati approfonditi nella sezione successiva grazie a casi concreti presentati da Davide Chiodini (ChorusLife, Costim), Sergio Catalano (InvestiRE SGR), Anna Maria Pacini e Claudia Santucci (DeA Capital Real Estate SGR), Michele Montevecchi (Nhood), Andrea Vecci (Redo Sgr Spa Società Benefit), Stefano Pagliani ed Eloisa Miucci (Hines).
A seguire, la Presidente del Comitato Sostenibilità di Assoimmobiliare Samah Mohamed ha guidato un confronto ricco di spunti tra Davide Albertini Petroni (Presidente di Confindustria Assoimmobiliare), Edoardo Croci (Università Bocconi), Alessandra Oppio e Mario Calderini (Politecnico di Milano), Ezio Micelli (IUAV) e Alessandra Dal Verme (Agenzia del Demanio), da cui è emersa una direzione d'indagine futura su come la progettazione sociale e il Community Design debbano essere la base dei progetti di sviluppo o gestione di asset per creare valore sociale.
Infine, Emanuela Poli, Direttore Generale di Confindustria Assoimmobiliare, ha sottolineato l'importanza di proseguire su questa strada di lavoro comune per creare standard sempre più ambiziosi nel settore, a beneficio di tutti.
Questo evento rappresenta una tappa importante nella nostra missione di trasformare le città in cui viviamo in luoghi più vivi, inclusivi e sostenibili, e avere una base comune di linee guida per orientare gli enormi investimenti ESG del settore immobiliare, protagonista della rigenerazione urbana e fondamentale per generare benessere per tutte le comunità interessate.
Per approfondire: trovi a questo link la ricerca e il video della presentazione o puoi leggere l’articolo di Matteo.
[Work in progress]
La rinaturalizzazione della ‘Goccia’ grazie all’European Urban Initiative Greening Cities
C’è una bella notizia: l’area dell’ex gasometro nel quartiere Bovisa a Milano diventerà un grande spazio verde, sicuro e accessibile, e FROM parteciperà a questo percorso di rinascita. Il progetto “Goccia” ha vinto l’European Urban Initiative nella categoria Greening Cities, ottenendo cinque milioni di euro di fondi europei FESR per rinaturalizzare gli oltre 33 ettari di bosco contaminato, che torneranno a disposizione della città grazie a piante capaci di ripulire il suolo inquinato.
La bonifica migliorerà la qualità del quartiere (oggi povero di verde e colpito da isole di calore) e dell'intera città, sia dal punto di vista ambientale che sociale, grazie alla creazione di una governance innovativa che mette al centro le relazioni tra umano e non umano, promuovendo una migliore coesistenza tra natura e città.
Anche il team rispecchia questa visione. Guidato dal Comune di Milano, riunisce attori pubblici, privati e organizzazioni della società civile come l’Osservatorio la Goccia (CNR, Università Bicocca, Museo di Storia Naturale, associazioni del territorio e realtà innovative come Terrapreta e cheFare), Ambiente Italia S.r.l., Politecnico di Milano-Dipartimento di Architettura e Studi Urbani (DAStU), Climateflux GmbH, Open Impact, Eutropian e FROM.Il nostro ruolo sarà coordinare il coinvolgimento delle comunità, di tutti gli stakeholder e delle attività di comunicazione. Non vediamo l’ora di dare i primi aggiornamenti, intanto puoi scoprire di più su tutti progetti vincitori.
La festa finale di Locale, Circolare, Martedì 2 luglio, h18.00 BASE Milano
Per celebrare la sua conclusione, saluteremo tutti i partecipanti delle aziende e associazioni del percorso con una festa dedicata a loro e aperta a tutto il quartiere: un’occasione per entrare in contatto con le realtà protagoniste e, chissà, far sbocciare nuovi progetti. La serata inizierà con la presentazione da parte del Comune di Milano di due bandi del Programma Economia di Prossimità. A seguire musica e drink :) Segnalo sul calendario e dai un occhio ai social di FROM e Base per i prossimi dettagli.
Un ciclo di incontri sulle strategie di riattivazione di spazi e immobili pubblici attraverso progettualità giovanili e sul prossimo avviso ANCI
ANCI NextGen Community organizza un nuovo ciclo di incontri online che ci accompagnerà fino all’estate. 5 appuntamenti su ‘Spazi e immobili pubblici, riattivazione sociale e opportunità per i giovani’, per indagare le strategie di rifunzionalizzazione di spazi pubblici comunali attraverso l’affidamento della loro gestione e animazione a progettualità giovanili.
I partecipanti iscritti alla community avranno l'opportunità di contribuire alla costruzione del prossimo avviso di ANCI su questi temi: per aprire uno spazio di dialogo e confronto, condividere priorità e suggerire strategie di attuazione.
Il 17 giugno il prossimo appuntamento a cura di Lo Stato dei Luoghi, con Emmanuele Curti, socio fondatore di Lo Stato dei Luoghi, Marco Ranieri, di ARTI Puglia, Andrea Capaldi, cofondatore di Mare culturale urbano, e Federica Rocchi del Collettivo Amigdala. Registrati qui e scopri di più. Facci sapere che ne pensi dell’iniziativa e se hai domande o suggerimenti scrivi a davide@from.cm.
Facciamo Spazio? Parte il percorso di partecipazione per creare il nuovo hub per i giovani del Comune di Piacenza
Nei prossimi mesi accompagneremo l’Assessorato alle Politiche giovanili del Comune di Piacenza in un percorso partecipativo per definire le nuove funzioni e servizi dell’hub di comunità per giovani generazioni di Spazio 2 e la modalità di l’assegnazione della sua gestione.
ll percorso, chiamato "Facciamo Spazio?" si fonda sull’ascolto e l’immaginazione collettiva insieme ai suoi destinatari e potenziali gestori. I prossimi appuntamenti sono due laboratori, uno riservato a under 35 (18 giugno h15.00) e uno aperto con le realtà del territorio (16 luglio dalle h9.30). Scopri di più sul percorso o scrivi a laura.magnani@from.cm se vuoi partecipare.
Insieme per la prima comunità energetica di Verona
Siamo al lavoro con l’Assessorato alla Transizione Ecologica, Ambiente e Mobilità del Comune di Verona per la creazione della prima Comunità Energetica della città nella Circoscrizione 6. Ci occuperemo delle attività di coinvolgimento e comunicazione per arrivare alla sua costituzione. Questo ruolo è ancora più sfidante poiché il modello di governance scelto è community driven, rendendo i cittadini i veri protagonisti del progetto. Presto più info, ma se vuoi saperne di più scrivici su progetti@from.cm.
[Appunti su]
Su che temi ci piacerebbe lavorare nel 2025?
Di solito è a settembre che iniziamo le conversazioni sui progetti futuri. Ma ci piace pianificare in anticipo, quindi abbiamo pensato di condividere con voi gli argomenti e gli assi prioritari per noi per migliorare la qualità dei luoghi in cui viviamo, rendendoli più vivi, sani e inclusivi. Come sapete il nostro scenario di riferimento sono le città che cambiano, in meglio.
Così, magari, scopriamo di avere interessi simili e possiamo fare un pezzo di strada, o un progetto, insieme. Non ci interessa tanto analizzare ciò che non va (le sfide urbane sono abbastanza chiare) quanto essere al fianco di chi prova a generare valore pubblico. Ecco alcuni esempi.
Ricerca | Città che chiunque può permettersi: specialmente in quelle città dove tutto sembra costare troppo, anche stare insieme, vogliamo approfondire le caratteristiche e le progettualità di chi coltiva il “diritto alla città”, creando occasioni accessibili a tutti per fruire della città in termini di esperienze, consumi e servizi. Chi sono i luoghi e le organizzazioni che contribuiscono a creare spazi dove stare, crescere e sperimentare, soprattutto per i più giovani? Dal nostro punto di vista, questi dovrebbero essere gli ingredienti di qualsiasi strategia per creare città a misura di tutti.
Iniziative | Funzioni e relazioni per dare vita ai piani terra: la vita urbana dà il suo meglio negli spazi di congiunzione tra strade, spazi pubblici, aree verdi ed edifici. È lì che ci incontriamo, nei bar, nei negozi, nelle librerie, negli spazi ibridi. Sono luoghi magici ma anche un po’ bistrattati (ma ce ne accorgiamo quando nella nostra via i negozi chiudono o diventano tutti uguali). Ci piacerebbe tanto progettarli insieme con un approccio nuovo che permetta di favorirne la crescita. In una piazza, una via o un intero quartiere.
Strategie di sviluppo | Territori e città in cerca di nuove occasioni di sviluppo: siamo un Paese in crisi demografica, in cui le poche persone rimaste si concentrano nei grandi centri per motivi di lavoro e non solo. Che futuro è possibile per i territori in via di spopolamento e per le città medie italiane in crisi di vocazione e identità? Sono domande a cui vorremmo fortemente trovare risposta, stimolando la creazione di coalizioni territoriali orientate allo sviluppo, per immaginare nuove strategie, stimolare nuove filiere locali e posizionarsi sulla mappa delle destinazioni.
Rigenerazione urbana | Nuovi quartieri o distretti che prefigurano un futuro più desiderabile: le grandi trasformazioni urbane sono uno degli strumenti più potenti per cambiare la traiettoria di una città, perché sono il contesto in cui le migliori menti progettuali, innovazioni di ogni tipo e idee radicali possono trovare terreno di sperimentazione pratica. Ci piace molto contribuire a pensare da zero una grande area urbana, per darle una nuova identità e una nuova vocazione, incrociando la risposta a bisogni territoriali emergenti e la ricerca di un posizionamento sovralocale. Ma vogliamo continuare a farlo sempre di più: che si tratti di uno stadio, di una ex caserma o di un'area industriale da riconvertire, noi ci siamo!
Queste sono quattro delle linee di lavoro che vogliamo sviluppare insieme a clienti, partner e compagni di viaggio. Se vuoi condividere il tuo pensiero o hai un progetto su cui ragionare insieme, scrivi a davide@from.cm.
[Q&A]
6 domande a Livia Shamir
Livia Shamir è un'architetta e ricercatrice urbana, direttrice del Dipartimento di Ricerca di Stefano Boeri Architetti. Si occupa di pianificazione urbana strategica per città resilienti, concentrandosi sulle misure di adattamento e mitigazione contro i cambiamenti climatici. È specializzata in strategie di silvicoltura urbana, soluzioni basate sulla natura (NBS) e nell'integrazione tra architettura e sistemi naturali. Ha collaborato con la FAO e organizzazioni internazionali nell'organizzazione del 1° e 2° Forum Mondiale sulle Foreste Urbane e su progetti di ricerca e implementazione. Di recente ha vinto il premio European Young Urban Forester Award 2024 da parte dell'European Forum of Urban Forestry.
Rompiamo il ghiaccio: raccontaci un tuo guilty pleasure.
Amo origliare conversazioni casuali e storie di sconosciuti in luoghi pubblici e ristoranti.
Qual è il primo posto dove porteresti qualcuno che non conosce la tua città?
In via Perugia a Milano, una piccola strada verde dietro al Conservatorio. Un luogo magico dove risuonano voci di cantanti lirici e suoni di contrabbassi, violini e flauti durante le loro prove.
Una cosa da leggere, una da guardare, una da ascoltare.
The Chronology of Water; The Leftovers; Selling England By The Pound.
Come spiegheresti il tuo lavoro a una creatura di un altro pianeta?
Progetto e creo luoghi che favoriscono la coesistenza e la crescita di diverse specie animali e vegetali.
Qual è il progetto più stimolante su cui stai lavorando?
Parco Italia, un progetto visionario che mira a creare una rete di aree naturali e semi-naturali in Italia, collegando città, coste e montagne in un'unica grande infrastruttura verde.
Fai una previsione: quale sarà la prossima buzzword del tuo settore?
Urban equity.
Segui il lavoro di Livia e Stefano Boeri Architetti su LinkedIn e Instagram
INOLTRATO MOLTE VOLTE
IDEE E INIZIATIVE
Il programma ‘100 IDEE’ mette a disposizione percorsi di accompagnamento, formazione, contributi economici e spazi per realizzare le idee progettuali di ragazzi e ragazze tra i 14 e i 18 anni.
Lo scorso 16 maggio ‘Sai che puoi?’ ha organizzato VIA LIBERA, una grande mappatura delle auto in sosta vietata a Milano. Hanno partecipato oltre 2000 persone, contando quasi 65.000 auto in divieto di sosta.
L’approccio mission-oriented del Danish Design Center per produrre innovazione e affrontare le complesse sfide sociali attraverso una prospettiva di design.
Sfoglia il report Istat con focus sulla percezione della qualità della vita nelle città italiane e in confronto con l'Europa.
In 200 città studiate in tutto il mondo, il 90% è risultato inaccessibile per viverci. Dark Matter Labs prova a sbrogliare la complessa matassa di tutte le cause alla base della crisi abitativa.
Nel Milano Certosa District apre la Galleria degli Artigiani, un hub con spazi per laboratori in affitto destinati a professionisti del settore artigianale.
APPUNTAMENTI
Il 30 maggio Laura ha partecipato al ciclo di incontri di formazione organizzato dal Distretto del Commercio del Cormor portando l’esperienze della Scuola barese del commercio.
Il 13 giugno inaugura Open Casello, il progetto di rigenerazione urbana che trasforma l’ex casello daziario di Porta Genova in un luogo dedicato ai giovani della città.
Il 16 giugno Matilde organizza insieme a un gruppo di artiste e progettiste un piccolo festival tutto al femminile per celebrare le arti e le donne. Oltre 30 street artist, musiciste, skaters, con laboratori gratuiti per bambini e adolescenti, incontri e dibattiti, a Piazzale Donne Partigiane e Barrio’s Live. Passa a trovarle!
Il 27 giugno saremo ospiti del seminario organizzato da LAND “Processi partecipati per l’attivazione degli spazi pubblici” presso l’Ordine degli Architetti di Milano insieme a Comune di Milano, FuturEcologies, Lama Impresa Sociale e Fondazione Transform Transport. Sul sito dell’ordine tutte le info per partecipare in presenza e da remoto.
DA LEGGERE
Il libro di Andrea Minetto e Silvia Tarassi per riflettere sui festival diffusi come strumento di rigenerazione urbana, marketing territoriale e turismo, inclusione e partecipazione. Paolo Venturi per cheFare su come concepire e costruire città davvero inclusive. L’articolo di Stefano Rolando cu come ripensare gli elementi simbolici delle nostre città, con una mappatura di quelli di Milano, alcuni abbastanza inaspettati. Il libro sul placemaking di Valeria Lorenzelli, per definire gli spazi pubblici e le modalità che i vari attori sociali possono adottare per contribuire al loro miglioramento.
[Shuffle]
FROM & FAMILY: programmi per l'estate
Consiglio a chiunque abbia bimbi, nipoti o cuginetti di tenere d’occhio i programmi dell’Edu Summer di Pirelli HangarBicocca – Matilde.
Per scappare dal caldo milanese, consiglio una visita alla Casa del Parco dell’Adamello. Per imparare a pensare come una montagna – Davide.
Andare a mangiare qui e passare il pomeriggio sdraiati sul prato accanto – Matteo.
Cinema sotto le stelle! Quest’anno nella mia città, Pavia, in una cornice d’eccezione: il giardino di Kosmos - Museo di Scienze Naturali! – Laura.
L’ultima domenica di Agosto a Montepulciano si fa il Bravio delle Botti: potete bere e mangiare vedendo persone delle diverse contrade far rotolare in salita delle botti piene di vino – Chiara.
Andare a ballare e fare un tuffo in piscina all’Aglio Open Air, agriturismo cool – Tommaso.
Locarno film festival ad agosto per unire cinema e (forse) frescura svizzera! – Arianna.
Leggere lo stesso libro contemporaneamente alle persone con cui sarai in vacanza per parlarne e condividere come ci fa sentire. Il mio sarà questo – Stefano.