NEWS DA FROM - OTTOBRE 2024
Ci stiamo avvicinando a Future4Cities!
Nel percorso che ci porterà al festival, siamo i co-host insieme a Will di ‘Città’, il podcast che esplora le trasformazioni delle città che cambiano, dove approfondiremo le quattro categorie attorno a cui è costruito il Premio Future4Cities: azione climatica, sviluppo economico e locale, progetti dal basso e trasformazioni urbane.
Se ancora non lo hai fatto, ascolta le prime puntate di questo percorso entusiasmante! Abbiamo parlato della direzione che stanno prendendo le città e di come le città medie italiane possono rilanciarsi insieme a Ezio Micelli, docente di economia delle costruzioni dello IUAV di Venezia, e di che cos’è l’economia di prossimità con Eleonora Orso, policy officer di Eurocities.
In una puntata live, registrata in occasione della Milano Digital Week, abbiamo discusso anche delle grandi trasformazioni urbane del XXI secolo, insieme a Maurizio Carta, docente di urbanistica di Palermo, nonché autore di ‘Romanzo urbanistico’. Stay tuned for more!
Approfittiamo anche per ricordarti che domani è l’ultimo giorno per presentare le candidature al Premio.
[in evidenza]
Una nuova sfida per FROM e per la città di Bologna: la riqualificazione dello Scalo Ravone Prati
Dopo il progetto di riqualificazione di Piazzale Loreto, affrontiamo un'altra sfida grazie a Reinventing Cities, la competizione globale promossa da C40 Cities per accelerare la rigenerazione urbana decarbonizzata e resiliente. Attraverso questa gara, le città individuano aree sottoutilizzate per essere trasformate, invitando team interdisciplinari a proporre soluzioni innovative.
Per la seconda volta, insieme a Nhood, siamo risultati primi nella competizione per la rigenerazione dello Scalo Ravone Prati. Il progetto si chiama ‘Green Soul’ e ha come obiettivo di trasformare quest'area in un nuovo quartiere rispondendo alla crescente domanda abitativa di Bologna facendo degli aspetti di inclusione sociale e di sostenibilità ambientale ed energetica i driver del nuovo distretto.
‘Green Soul’ si sviluppa su tre assi principali: occupazione e crescita economica, sviluppo comunitario sostenibile e sostenibilità ambientale. Il distretto sarà privo di automobili, energeticamente autosufficiente, offrirà abitazioni sostenibili e accessibili, ben collegate al centro città, e includerà 43.000 mq di aree verdi pubbliche.
All’interno di questa iniziativa, il nostro ruolo è duplice: da una lato, insieme a tutta la squadra, abbiamo contribuito alla definizione del concept di trasformazione, focalizzandoci sugli elementi identitari del piano che moltiplicano il valore pubblico per la città; dall’altro lato, in fase di implementazione, il nostro apporto sarà legato al coinvolgimento degli stakeholder e delle comunità locali.
I concorsi Reinventing Cities si stanno rivelando per noi un’occasione per confrontarci con processi di trasformazione su grande scala, sperimentando approcci innovativi. Negli ultimi mesi abbiamo partecipato anche alla competizione relativa ad un altro luogo fantastico, l’Ex Chimica Arenella, un pezzo di storia palermitana che aspetta di essere riscoperto. Incrociando le dita, vi teniamo aggiornati!
[work in progress]
CERCHIAMO ENERGIE is ON!
Siamo entrati nel vivo di CERCHIAMO ENERGIE, il percorso che stiamo curando a Verona per creare la prima Comunità Energetica Rinnovabile (CER) in città attraverso la partecipazione della cittadinanza.
Il 30 settembre abbiamo presentato il percorso alla città all’interno dell’evento ‘La transizione energetica: riflessioni, esperienze e modelli d’ispirazione per città solidali e sostenibili’, una giornata informativa insieme a amministratori, cittadini e professionisti.
Il percorso di coinvolgimento è proseguito il 9 ottobre con ‘Come funziona questa CER?’, il primo dei tanti incontri di approfondimento nei quartieri che stiamo coinvolgendo. È stato un momento per raccogliere feedback dalla comunità sul modello presentato, fondamentale per redigere uno statuto e un regolamento tenendo fede all’obiettivo del progetto: costruire la CER insieme.
Torneremo a Verona il 10 novembre con una festa in Circoscrizione 6: ‘Gli ingredienti per fare la CER’. Per sapere di più visita il sito del Comune o scrivi a laura.magnani@from.cm
[appunti su]
Costruire quartieri resilienti: un approccio olistico per affrontare i cambiamenti climatici
Quest'estate ci siamo dedicati ad un’attività di ricerca su un tema, tra gli altri che presidiamo, molto importante per noi: la resilienza ai cambiamenti climatici.
Il progetto a cui abbiamo contribuito, nell'ambito del programma Green and Thriving Neighbourhoods for Resilient Communities, promosso da C40 Cities, si è concentrato sul quartiere di Crescenzago. L’obiettivo dello studio era comprendere lo stato della resilienza del quartiere ai rischi climatici e in particolare alle ondate di calore, per avere delle basi su cui indirizzare azioni di medio e lungo periodo - promosse dal Comune - per migliorarla, attraverso la pianificazione dei servizi di prossimità e di spazi pubblici inclusivi.
Il progetto ci ha consentito di confrontarci con una metodologia e un framework di analisi e valutazione dei dati internazionale molto vicino alle nostre attività. Perché, se la resilienza è la capacità di un sistema di svilupparsi, gestendo al contempo i rischi che lo minacciano, per noi consiste in estrema sintesi in tutte quelle componenti di una società che contribuiscono a creare quartieri dove si vive bene. Dobbiamo quindi considerarle nell’insieme di relazioni con cui queste interagiscono tra loro e non come dimensioni separate (ad esempio, il verde è una risorsa per la resilienza di un quartiere, ma anche come viene gestito e come viene fruito sono aspetti estremamente rilevanti).
Per capire in cosa consiste resilienza di un luogo è dunque necessario conoscerlo “prismaticamente”, attraverso tanti punti di vista diversi: l’intero processo di raccolta, analisi e valutazione dei dati è stato guidato dal tool Climate Change Resilience Measurement for Communities (CRMC), sviluppato dalla Zurich Flood Alliance. All’interno di questo framework metodologico troviamo cinque i capitali - intesi come beni e valori - che definiscono una comunità resiliente: umano, sociale, finanziario, naturale, fisico e naturale.
Proprio l’utilizzo di questa metodologia ci ha permesso di affrontare la ricerca attraverso un approccio olistico, dove la valutazione di ognuno di questi capitali ha rappresentato un tassello fondamentale di questo mosaico che è la resilienza di un luogo.
[Q&A]
6 domande a Stefania Amato
Stefania Amato è responsabile della strategia alimentare di C40 come parte della Climate Solutions & Networks Initiative. Prima di unirsi a C40, ha lavorato come policy advisor e project manager presso l'Ufficio del Sindaco di Milano, dove si è concentrata sul Milan Urban Food Policy Pact e sulla politica alimentare complessiva per la città. Ha anche lavorato come consulente dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) per l'allineamento delle politiche e il coordinamento degli aiuti nel settore sanitario in Moldavia e Tagikistan.
Rompiamo il ghiaccio: raccontaci un tuo guilty pleasure.
Guardare serie tv alla sera, quando la mia bimba si e' finalmente addormentata. LE SO TUTTE!
Qual è il primo posto dove porteresti qualcuno che non è mai stato nella tua città?
In realta' ho due citta' ! A Milano .. un classicone, al Sempione e poi a mangiare un Majorino al chioschetto davanti al Castello. A Potenza.. classicone as well: via Pretoria, il corso dello struscio dove sono cresciuta.
Un cosa da leggere, una da guardare, una da ascoltare.
Leggere: Maranza di tutto il mondo, unitevi! di Houria Bouteldja… New entry: adoro!
Guardare: Lion, la strada verso casa, l'ho visto di recente e mi ha commosso. Sarà anche perché ho degli amici appassionati di India, quindi sono un po' in questo trip.
Ascoltare: qui io sono un filo schizofrenica: vado da qualsiasi cosa "shoobydoo" per un po' di good vibes ai podcast di BBC World.
Come spiegheresti il tuo lavoro a una creatura di un altro pianeta?
Aiuto le città e i loro sindaci a cambiare gli stili di consumo alimentari e a ridurre gli sprechi.
Qual è il progetto più stimolante su cui stai lavorando?
Il supporto alle città su come coinvolgere retail e catering nel cambio di abitudini alimentari delle persone.
Fai una previsione: quale sarà la prossima buzzword del tuo settore?
Qualcosa sul metano .. methane cap; methane alt; methane qualcosa.
INOLTRATO MOLTE VOLTE
Come si “fanno” le città? Il prossimo fine settimana torna a Torino Utopian Hours, il festival internazionale che racconta e dà voce a persone, progetti, idee che stanno migliorando la vita delle città del mondo.
Uno studio ha scoperto che le informazioni fornite da una AI risultano più credibili. Persino i più grandi sostenitori del “terrapiattismo” potrebbero cambiare idea dopo aver fatto una chiacchierata con questo debunk bot.
Quali trasformazioni smart stanno vedendo le città e i borghi in Italia? Il 21 e 22 ottobre a Padova si terrà City Vision, l’evento che raduna centinaia di decision makers per parlare proprio di questo.
Per gli operatori del settore immobiliare, i progettisti e le pubbliche amministrazioni arriva a inizio novembre Urbanpromo! La manifestazione che promuove le ultime novità e innovazioni del mondo urbanistico.
Quante macchine ci sono a Milano? Questo esperimento di azione civica ha raccolto dati importanti da presentare al comune per combattere il parcheggio irregolare.
I balconi delle nostre case sono il posto ideale per crescere delle piante, leggere un libro oppure per raccogliere energia elettrica!
[Shuffle]
Arriva l’autunno e, insieme, anche la SAD (seasonal affective disorder). Qualche suggerimento di attività in città dal nostro team per tirarci su il morale.
Passeggiare in centro il tardo pomeriggio, quando le giornate si accorciano e magari c’è un po’ di nebbia, fa buio presto e si accendono le luci di vetrine (tipo questa) e lampioni - Matteo
Fare la membership alla Triennale - Davide
Andare ad un mostra d’arte alla Fabbrica del Vapore e scaldarsi subito dopo con un un tè al Centro Botanico - Luisa
Sfruttare al massimo l’ora legale e le giornate di tempo clemente per gli ultimi aperitivi all’aperto! - Laura
Esplorare il vivaio CapoVerde per sfuggire al grigiume oppure andare fare due tiri al playground di Piazza Aspromonte - Tommaso
Come ogni anno andare ai concerti di JazzMi e bere vini e scoprire cantine a La Terra Trema - Arianna
Andare alla ricerca del miglior posto per fare brunch la domenica mattina e poi visitare musei (la prima domenica di ogni mese musei e parchi archeologici statali sono gratis!) - Chiara
Arrostire castagne al caminetto del Saloon of the artists - Matilde
Ascolto questa lunghissima playlist - Stefano